La ristrutturazione di un sottotetto in un edificio storico di Berlino è sempre affascinante.
In collaborazione con lo studio Spreeplan Projekt UG è stata seguita la ristrutturazione completa dell’ultimo piano e del sottotetto, per la realizzazione di due appartamenti e un ufficio, su una superficie di 500 m2.
Il tetto, tutelato dalla sovrintendenza locale, è stato completamente risanato, sostituendo parzialmente travi ammalorate e realizzando interventi strutturali a supporto della bellissima e suggestiva struttura portante in legno.
L’intera ristrutturazione è stata realizzata in bioedilizia: si sono scelti materiali naturali, a bassa emissione di inquinanti, sia a livello costruttivo, sia di finiture e rivestimenti.
Il tetto è stato isolato con fibra di cellulosa.
Le pareti e i controsoffitti sono stati realizzati con pannelli di paglia pressata.
Gli intonaci sono in parte in calce e in parte in terra cruda.
Le pitture scelte sono a base di calce e polvere di marmo, che conferiscono un grado altissimo di bianchezza. Sono altamente traspiranti e, grazie all’alto grado di alcalinità, prevengono la formazione di muffe.
Il riscaldamento è realizzato tramite impianto radiante, a soffitto e a parete, mentre gli intonaci in argilla e calce aiutano a regolare l’umidità. Questa combinazione crea una condizione di altissimo comfort climatico interno e di benessere.
I pavimenti sono realizzati interamente in legno massello, utilizzando le rimanenze delle produzioni industriali di parquet. Il risultato è un pavimento unico, variegato e vivo. Che si adatta alle forme irregolari di un edificio storico.
La sua protezione con oli e cera naturali ne ravviva le venature, profumando l’ambiente.
Possiamo finalmente osservare dal vivo l’impianto di fitodepurazione per cui abbiamo eseguito il progetto preliminare e la direzione lavori.
La consegna di un cantiere è un momento emozionante.
Il progetto è sito in Germania, nel nord del Brandeburgo, nella cosiddetta "die deutsche Tuscany" o "Toscana tedesca", proprio per la bellezza delle sue colline e la dolcezza del suo paesaggio. Abbiamo sviluppato il progetto architettonico in collaborazione con lo studio Spreeplan Projekt UG di Berlino.
Abbiamo partecipato a questo concorso progettuale in collaborazione con l’architetto tedesco Dirk Scharmer.
La bioedilizia e la bioarchitettura sono discipline progettuali e costruttive che prediligono l’uso di materiali naturali, sostenibili, ecologici, basso emissivi, salubri, eventualmente riciclati e con un ciclo di vita virtuoso, sia nella fase produttiva, sia in quella di smaltimento finale.
Il progetto riguarda la nuova costruzione di due unità abitative con autorimessa interrata.
Riflessioni al tempo del Coronavirus. In momenti come questi, ci viene in mente la dichiarazione di Albert Einstein sulle situazioni di crisi e su come queste possono offrire la possibilità di un riscatto umano e scientifico.
Che pratica è? A cosa serve? Cos’è il responsabile della sicurezza? Qual’è il ruolo del direttore dei lavori?
Sono le classiche domande di chi sta per iniziare un’opera edile più o meno complessa.
Ecco qui una fruibile guida per tutti i naviganti perplessi della rete, perché per affacciarsi ad una nuova opera, soprattutto se si è neofiti, è utile avere una conoscenza di base dei documenti da produrre, nonché degli enti e dei ruoli da coinvolgere.